La Giuria della prima edizione del Premio GXC – Giovani per la Ceramica, rende noto l’elenco delle 15 opere selezionate per essere esposte alla mostra ART IN ACT 007 GXC.

Dall’esito delle valutazioni della Giuria (presieduta da Lucia Arbace, direttore del Polo Museale dell’Abruzzo – Enrica Salvatore, presidente della Fondazione Tercas – Linda Kniffitz, curatrice del MAR di Ravenna e critica d’arte – Lucrezia Di Bonaventura, Fondazione Cingoli – Daniela Fuina, architetto – Gloriano Lanciotti, presidente della Camera di Commercio di Teramo – Rinaldo Seca, sindaco di Castelli e dagli artisti Silvio Vigliaturo e Bruno Zenobio), saranno assegnati tre premi: “Giancarlo Sciannella” all’opera dal concept maggiormente innovativo, “Serafino Mattucci” all’opera ritenuta maggiormente aderente all’identità della ceramica di Castelli e il riconoscimento della CCIAA di Teramo, che sarà assegnato per l’utilizzo di nuove tecniche e l’impiego di eventuali nuove tecnologie.
I nominativi dei vincitori saranno resi noti nel corso della manifestazione inaugurale, a Villa Paris di Roseto, il prossimo 18 luglio, con inaugurazione alle ore 18:00, dove interverrà il prof. Philippe Daverio. Oltre alle opere in concorso, saranno allestite quattro sezioni speciali dedicate a: Serafino Mattucci (opere della collezione Fondazione Tercas), Giancarlo Sciannella, Marco Appicciafuoco e Nino Di Simone.
Il premio, che ha la finalità di promuovere l’arte della ceramica contemporanea, sia nelle sue espressioni legate alla tradizione storica, sia nelle forme più innovative e sperimentali, è organizzato dalla Fondazione Cingoli e sostenuto dalla Fondazione Tercas e dalla Camera di Commercio di Teramo, con l’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio, la Regione Abruzzo, la Provincia di Teramo e i Comuni di Castelli e Roseto degli Abruzzi.